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martedì 23 giugno 2015

Uno Sguardo su Milano allo Spazio Oberdan

Lo Spazio Oberdan ospita fino al 30 agosto la mostra fotografica “Ieri oggi Milano” Inserito nel progetto “Dal territorio alla terra. Progetto per un museo di fotografia diffuso” ideato dal Museo di Fotografia Contemporanea e finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Il percorso espositivo raccoglie 17° fotografie e opere video realizzate dal secondo dopoguerra a oggi, firmate da quaranta autori, tra cui spiccano i nomi di Gianni Berengo Gardin, Gabriele Basilico, Giovanni Chiaromonte, Peter Fischli, David Weiss, Guido Guidi, Mimmo Jodice e Thomas Struth. Si va dalla fotografia d’architettura e paesaggio al reportage classico, al ritratto ambientato, permettendo così al visitatore di vedere Milano da angolazioni e sguardi diversi. L’insieme delle foto compone un interessante mosaico che mostra i mutamenti avvenuti a Milano dal punto di vista urbanistico, con le baracche del dopoguerra, le fabbriche e i grandi cantieri contemporanei socio-economico, con uno sguardo sui cambiamenti nelle famiglie e tra i giovani, culturale, presentando i volti di personaggi del mondo dell’arte, del design e dell’architettura. Il visitatore potrà scoprire com’era la vita tra i ballatoi delle case di ringhiera grazie agli scatti di Berengo Gardin, cogliere il volto della Milano contemporanea tramite i lavori di Luca Campigotto, ammirare la visione poetica del Duomo colta da Moreno Gentili e vedere la mondanità milanese degli anni Settanta ritratta da Carla Cerati. La mostra è curata da Roberta Valtorta. @Stefania Cappelletti

lunedì 22 giugno 2015

The Shangai Rotunda di Esch alla Stazione Centrale

Fino a fine giugno Leica Camera Italia presenta, alla Stazione Centrale di Milano, “The Shangai Rotunda” il progetto itinerante del fotografo tedesco Hans Georg Esch che ha voluto catturare il fascino e le contraddizioni di una grande metropoli come Shangai. L’opera, un’installazione circolare, è una vera e propria rotonda panoramica che immerge lo spettatore nel paesaggio urbano di Shangai. Attraverso grandi fotografie panoramiche, 60 scatti singoli realizzati a brevissima distanza e uniti in un unico progetto digitale, riproduce lo skyline di Shangai a 360°, simbolo della crescita urbana nel XXI secolo, definito “Secolo del Pacifico”. Esch offre così un’esperienza totalizzante per il visitatore, non solo di percezione frontale ma anche di immersione all’interno delle immagini, nelle quali si integra poi anche il contesto urbano circostante. @Stefania Cappelletti

lunedì 15 giugno 2015

Triennale di Milano. Continuano le Lectio Magistralis dedicate alla Fotografia

Continuano gli appuntamenti con la fotografia negli spazi della Triennale di Milano, con le Lectio Magistralis, organizzate in collaborazione con AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon.

Incontri serali per approfondire, ogni volta, una specifica tematica fotografica avvalendosi però della competenza e della disponibilità di grandi professionisti del settore e nomi noti della fotografia italiana.

Ecco i prossimi appuntamenti.

Giovedì 18 giugno 2015, ore 19.00
Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli -La Metafisica del paesaggio urbano
Giovedì 2 luglio 2015, ore 19.00
Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini -Eleganza naturale
Giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza -La rinascita della fotografia

Possibilità di diretta streaming su http://www.afipinternational.com/diretta-video-streaming.html

@Redazione

A Palazzo Morando La Fondazione Alinari Presenta il Nuovo Sito

Il 15 giugno a Milano, nella sala conferenze di Palazzo Morando alle ore 18 la Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia presenta la nuova versione in inglese del sito web www.150storiaditalia.it

Il sito, creato nel 2011/2012 in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni della nascita dell’Italia, è uno strumento utile per la divulgazione e promozione della cultura e della storia italiana dall’Unità a oggi, attraverso immagini provenienti principalmente dagli Archivi Alinari.

Frutto della collaborazione tra la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, l’Università degli Studi di Milano e la Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia, con il contributo della Fondazione Cariplo, è stato ora tradotto in inglese con l’intento di avvicinare sempre più il pubblico internazionale di Expo 2015 alla cultura e storia italiana.

Presenteranno il progetto: Giorgio Bigatti (Università Bocconi), Mauro Elli (Università di Padova), Emanuela Scarpellini (Università degli Studi di Milano) e Emauele Sesti (Alinari).

@Stefania Cappelletti

martedì 9 giugno 2015

Street Photographers e Open Day da Leica Gallery a MIlano

Continuano gli appuntamenti milanesi di Leica Gallery, che propone il prossimo 10 giugno un Open Day dedicato a fotografi, fotoamatori e appassionati.

Una giornata intera dedicata alla Street Photography, sia per scoprire le novità Leica, sia per vedere in anteprima la prossima mostra esposta.

Ecco come sarà articolata la giornata.

Dalle ore 15.00 il Leica Store Milano e tutti i Rivenditori Autorizzati Leica apriranno le porte ai visitatori, che potranno provare i prodotti Leica e avranno la possibilità di scoprire una straordinaria novità, un “gioiello” made in Germany capace di coniugare allo stesso tempo tradizione e innovazione tecnologica.

Seguirà alle 19.30 al Leica Store Milano l’inaugurazione della mostra “28 STREETS”, una selezione di scatti dei più grandi fotografi internazionali e giovani talenti italiani, simboli indiscussi della street photography contemporanea. Da Elliott Erwitt a Joel Meyerowitz, da William Klein a Matt Stuart, fino a Craig Semetko e molti altri.

@Redazione

lunedì 16 marzo 2015

Encerrandos. Valerio Bispuri presenta il suo libro da Leica Store



Dieci anni di lavoro, settanta carceri, migliaia di volti. Questo il racconto sudamericano di Valerio Bispuri, fotoreporter romano, raccolto da Contrasto nel volume Encerrados, che sarà presentato al Leica Store di Milano mercoledì 18 marzo (ore 18.30). 

Progetto intrapreso nel 2002, propone l’interpretazione di un intero continente attraverso la rappresentazione del suo lato più drammatico e oscuro. Dall’Argentina al Perù, dal Brasile al Venezuela, dal Cile alla Colombia, passando per Venezuela, Uruguay e Bolivia l’obiettivo di Valerio Bispuri mostra le carceri come riflesso delle società cui appartengono: dalle crisi economiche ai piccoli e grandi drammi sociali. 

 

Un lavoro che nel corso degli anni ha avuto un forte impatto sociale. Per esempio, il padiglione cinque del carcere di Mendoza in Argentina, dove erano reclusi i detenuti ritenuti più pericolosi, è stato chiuso proprio grazie a quest’opera di sensibilizzazione sostenuta da Amnesty International (che ha dato anche il proprio sostegno alla realizzazione del volume). 

@Antonietta Usardi

giovedì 19 febbraio 2015

Like a Rolling Stones. Il Rock di Jim Marshall alla Leica Galerie



S'inaugura il prossimo 2 marzo alla Leica Galerie di Milano (via Mengoni, 4) Like a Rolling Stones, una selezione del lavoro di Jim Marshall dedicato ai grandi della storia del rock.

Jim Marshall ha immortalato con la sua Leica, negli anni Sessanta e Settanta, tutti i più grandi musicisti della scena musicale dai Rolling Stones a Jimi Hendrix, dagli Who a Woodstock passando per Johnny Cash e i Beatles.

Grazie al profondo e unico legame d'amicizia creato con molti di loro, Marshall è riuscito a ottenere ritratti e momenti unici: è stato l’unico fotografo ammesso all’ultimo concerto dei Beatles e al concerto di Johnny Cash nelle prigioni di Folsom e San Quentin; ha coordinato il team di fotografi di Woodstock, immortalando l'esibizione degli Who all'alba eha seguito i Rolling Stones nei loro tour.

 

 “Quando fotografo le persone non mi piace dare alcuna indicazione. Non ci sono parrucchieri né make-up artist in giro. Sono come un giornalista, solo che uso una macchina fotografica; reagisco ai miei soggetti nel loro ambiente, e se va bene, mi immergo a tal punto nella situazione da diventare un tutt’uno con la mia fotocamera”. 

Jim Marshall nasce nel 1936 a San Francisco, culla del rock degli anni sessanta e sede del leggendario Fillmore West di Bill Graham. Da ragazzo si innamora della musica e comincia a frequentare i locali di North Beach e dieci anni più tardi comincia a fotografare i musicisti che si alternano sul palco con uno stile insolito per l’epoca, fatto di scatti spontanei e in luce ambiente. 

 Dal 2 marzo al 11 aprile 2015. Ingresso gratuito. 

Antonietta Usardi
MilanoMagazine

mercoledì 18 febbraio 2015

Le Cento Facce della Musica Italiana. Giovanni Gastel alla Fabbrica del Vapore




Fino al 22 febbraio la Fabbrica del Vapore (via Procaccini 4) ospita la mostra Le Cento Facce della Musica Italiana.

Giovanni Gastel ha immortalato con la sua macchina fotografia i cento più importanti protagonisti della scena musicale italiana.

Ecco dunque Vasco, Paolo Conte, Ligabue,Francesco De Gregori, i Subsonica, Elisa, Giorgia e i Negramaro.

Non mancano, le nuove star dell’hip hop e del rap: Emis Killa, Club Dogo, Fedez, Fabri Fibra; e gli autori più noti come Mogol, o i dj come Claudio Cecchetto.

Tra i tanti sguardi incrociati anche quello di Pino Daniele, nel suo ultimo ritratto pubblico.

Lo scatto, destinato alla quarta di copertina di Rolling Stone, è stato liberato per il download attraverso il sito della rivista: un dono a tutti i fan del cantautore, a un mese esatto dalla sua prematura scomparsa.

by MilanoMagazine

lunedì 12 gennaio 2015

Conrad e il Mare. All'Acquario Civico un Viaggio alla Scoperta di un Cuore di Tenebra



L'acquario civico di Milano (viale Gadio 2) ospita fino a 29 marzo 2015 una mostra dedicata alla figura di Joseph Conrad, avventuriero, marinaio e scrittore, considerato uno dei più importanti romanzieri di lingua inglese. 

L'esposizione, attraverso le immagini, foto d'epoca, e strumenti nautici (per l'occasione in prestito dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia) racconta a tutto tondo la figura dello scrittore, ma anche la grande passione che sempre lo legò ai viaggi e al mare nonché vita sulle navi tra fine Ottocento e inizio Novecento. 

Sono riprodotte su grande formato anche le pagine più celebri di Conrad e messe a disposizione del pubblico, oltre al video dedicato al mare a cura di Studio Azzurro e al contributo di Matteo Pavesi della Fondazione Cineteca Italiana che ha selezionato e montato una sequenza con spezzoni di film ispirati a Conrad. 

L'esposizione, promossa e prodotta dal Comune di Milano, è a cura di Giancarlo Costa, Elisabetta Polezzo e Massimo Rizzardini. 

By MilanoMagazine

venerdì 2 gennaio 2015

Milano Last Call. Le Mostre in Chiusura a Milano



Last Call...Ecco tutte le mostre in chiusura in questo inizio d'anno.

Carlo Orsi. Galleria Ca' di Fra (Via Farini 2). Gli anni Sessanta 
Un bianco e nero rigoroso per il racconto di Carlo Orsi, a inizio carriera assistente di Ugo Mulas, che ci riporta ai ruggenti anni '60 del boom economico. Fino al 30 gennaio. 

Niccolò Biddau. DaDa East (via Varese 12). Industria 
Le eccellenze italiane nell'obbiettivo di Niccolò Biddau. Un mondo di geometrie, meccanica e ingranaggi descrivono i più importanti nomi dell'industria italiana, da Campari a Borsalino, da Alessi a Tenaris Dalmine. 
Fino al 1 febbraio.

Lucas Foglia. Micamera (via Medardo Rosso 19). Frontcountry. 
La nuova frontiera del West nell'impetuoso sguardo del newyorkese Lucas Foglia
Fino al 3 gennaio.

Forma e Desiderio. Collezione Pirelli. Palazzo Reale 
Duecento fotografie raccontano Pirelli, ma anche moda e costume.
Fino al 6 gennaio. 

Ugo Mulas. Galleria Lia Rumma (via Stilicone 19). The Sensitive Surface. 
Verifiche, still life inediti e le prove di verifica di uno dei maestri del bianco e nero.
Fino al 14 febbraio

by MilanoMagazine

lunedì 15 dicembre 2014

Alla Triennale di Milano Lectio Magistralis di Fotografia con Sergio Libis, il maestro della Luce



 Si conclude con la Lectio Magistralis di Sergio Libis il 18 dicembre il ciclo di appuntamenti organizzati alla Triennale di Milano e promossi da AFIP International e CNA Professioni, giunte al suo quarto ciclo.

 Protagonista della serata sarà Sergio Libis, svizzero di nascita ma milanese d'adozione e grande amico di Max Huber. Fu proprio Huber a convincerlo al trasferimento nel capoluogo meneghino, dove Libis lavorò nell’ufficio pubblicitario de “la Rinascente”, distinguendosi per la grande capacità creativa e innovativa.

Libis dialogherà con Alberto Bianda della sua carriera e del suo modo di intendere la fotografia. 

Nel corso della serata, Lucia Mosca leggerà un suo intervento riferito a un’immagine particolarmente significativa di Libis, utilizzata per la campagna pubblicitaria di Prenatal nel 1968.

La serata sarà introdotta da Giorgio Ginex.

Le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo www.afipinternational.com.

 Sergio Libis Nato il 3 marzo 1930 a San Gallo in Svizzera. Prima infanzia a Parigi. Poi le scuole dell'obbligo e la scuola professionale di fotografia a Zurigo alla Kunstgewerbe Schule con Hans Finsler e Alfred Willimann. Ottiene l'attestato federale di capacità come fotografo nel 1951. Prima attività lavorativa presso lo studio di fotografia e grafica Heiniger/Müller Brockmann nel 1952. Nel 1956, su incoraggiamento di Max Huber, si trasferisce a Milano con un incarico presso l'ufficio pubblicità de la Rinascente. Inizia l'attività di freelance in collaborazione con la moglie Nanette Kuhn nel 1961 con uno studio proprio. Nel 1995 finisce la sua attività lavorativa e si trasferisce nella campagna piacentina. Ha insegnato presso la Kunstgewerbe Schule di Zurigo, l'Umanitaria a Milano, il CSIA di Lugano. Ha tenuto workshops al Museo Fortuny di Venezia e alla SUPSI di Lugano. Nel 2010 la prima e unica mostra con un catalogo edito da Gabriele Cappelli Editore al m.a.x. Museo di Chiasso. by MilanoMagazine

domenica 14 dicembre 2014

Damatrà. Virgilio Carnisio e Maurizio Galimberti raccontano Milano allo Spazio Still

Maurizio Galimberti e Virgilio Carnisio raccontano la loro Milano allo Spazio Still (via Balilla 36), diretto da Dennis Curti. con Damatrà. Fino all’11 gennaio, Milano protagonista assoluta di questo racconto metropolitano a due mani: una città radicata nella storia e, al contempo, capace di affrontare il futuro, non a caso il titolo stesso della mostra “Damatrà”, rimanda al dialetto con il significato di ascoltami, dammi retta. Una Milano in bianco e nero, persa nelle nebbie invernali quella di Virgilio Carnisio, tra campi di bocce, cortili e ballatoi. Una metropoli moderna e contemporanea invece quelle che emerge dalle Polaroid di Maurizio Galimberti, invece, catturano, il volto della trasformazione. La mostra è aperta dall’11 dicembre all’11 gennaio 2015 con i seguenti orari: lunedì-venerdì ore 14-20 by MilanoMagazine

giovedì 11 dicembre 2014

Etty Hillesum. Da Amsterdam ad Auschwitz. Una Vita per Immagini alla Fabbrica del Vapore di Milano

Una vita per immagini scorre alla Fabbrica del Vapore (via Procaccini 4, Milano): la vita è quella di Hetty Hillesum, scrittrice ebrea olandese, morta ad Auschwitz, una tra troppi, nel 1943. In occasione del centenario della nascita (1914-2014), Milano le rende omaggio con una mostra: una cinquantina di immagini provenienti dall’archivio del Museo della Storia Ebraica di Amsterdam e una decina di leggii Le foto ritraggono Etty Hillesum, la sua famiglia, gli amanti, le amiche, dalla nascita fino alla deportazione al campo di sterminio di Auschwitz, accompagnati da numerose citazioni tratte dai diari e dall’epistolario (pubblicati da Adelphi), in un intreccio toccante di riferimenti alle esperienze e alle riflessioni della scrittrice olandese. Una donna forte, moderna, emancipata: un cuore pensante, come titola la manifestazione, che non si piega dinanzi all’orrore e alle atrocità, anzi li descrive e li comprende trasformando la sofferenza e l’odio che dominano il suo tempo in una presa di coscienza liberatoria e attualissima.

martedì 9 dicembre 2014

Iconografia Industriale con Niccolò Biddau alla Galleria DaDa East

Iconografia industriale e ricerca. Questi i leitmotiv della personale di Niccolò Biddau, che espone fino al prossimo 1 febbraio alla Galleria DaDa East (via Varese, 12) a Milano. Un percorso fotografico che segue e analizza le le eccellenze produttive del nostro Paese: da Alessi a Borsalino, da Campari a Tenaris Dalmine, per raccontare la parabola industriale italiana, attraverso l'uso di un bianco e nero rigoroso. Dodici tavole, altrettante storie frutto di dieci anni di ininterrotta ricerca.