Quanti megapixel servono? Risoluzione e qualità di immagine

Fino a un certo punto, i megapixel contano. I primi modelli di fotocamere digitali avevano una risoluzione orribile. Semplicemente non reggevano il confronto con le fotocamere a pellicola, in termini di qualità dell'immagine. Ogni foto scattata sembrava di plastica, con una resa dei pixel visibile, quasi e blocchi. La qualità di un’immagine dal punto di vista della risoluzione deve essere tale che, sul supporto più risolvente che si utilizza (ad esempio una stampa fotografia a 300DPI o i più recenti screen di tablet/smartphone ad altissima risoluzione, come retina, omled, ecc che arrivano anche a 440PPI) produca immagini fluide, continue, senza blocchi netti visibili. Tuttavia anche un tablet ad altisima risoluzione (in termini di pixel per pollice) avrà una risoluzione complessiva che non supera i 1920 pixel di lato, 2600 per i prossimi in uscita come il Nexus 10, il che è ancora ampiamente sotto la capacità di un sensore da 12MP (circa 4000 pixel sul lato maggiore).

Se si conosce la larghezza e l'altezza in pixel di un'immagine creata dalla fotocamera, è facile calcolare quanti megapixel della fotocamera si trasformano in PPI (pixel del monitor) o DPI (punti di inchiostro nella stampa). Di quanti megapixel abbiamo davvero bisogno? Dipende ovviamente da come si intende utilizzare le immagini. Qui ci sono alcuni degli usi più comuni:

Se si guardano le foto solo sullo schermo del computer, o su un sito web per condividere foto con gli amici, basterebbero davvero solo fotocamere da 2 megapixel. Questo perché il monitor del computer è al massimo appena inferiore a circa 2000 × 1000 pixel = 2 megapixel! Con i monitor la relazione è chiarissima, non a caso si chiamano pixel anche i puntini di luce colorata dei monitor, ma ovviamente la nozione di pixel legata ai sensori è sbagliata. Si tratta infatti di fotodiodi, piccoli ricettori di luce, ciascuno dei quali dopo opportuni filtraggi genera attraverso un segnale elettrico l’equivalente di un pixel sullo schermo.

Il numero di megapixel potrebbe invece non essere sufficiente per stampe di dimensioni molto grandi, laddove abbiamo fatto dei ritagli eccessivi e laddove anche per dimensioni grandi si utilizzi una risoluzione di stampa pari a quella standard (300DPI), cosa che generalmente non avviene. Per prassi tipografica, salvo richieste specifiche, dal metro in poi le foto vengono stampate a risoluzioni inferiori (150DPI) per due ragioni: il costo elevato e il fatto che l’occhio non apprezzerebbe la maggiore risoluzione in quanto le foto si guardano a una determinata distanza per coglierne l’insieme. Le macchine per la stampa HD di grandi dimensioni comunque non eccedono i 150 DPI.

Quando potrebbe essere necessario disporre di più megapixel.
Ci sono alcune ragioni per cui si potrebbe desiderare di utilizzare una fotocamera con molti megapixel. La più importante è il ritaglio. A volte anche un semplice ritaglio, ai nostri occhi, porta via in verità diversi MP di risoluzione. Questo è il vantaggio principale di avere una fotocamera con più megapixel. Ti dà un po' di spazio in più per giocare con quando tagli le foto. Ma di quanto spazio abbiamo veramente bisogno? Non 40MP e nemmeno 20MP. In generale 12-16MP sono più che sufficienti. Ovviamente per tutti quegli impieghi specialistici come la moda, lo still-life industriale, ecc dove la risoluzione elevata è un requisito fondamentale, una fotocamera molto risolvente è utile. Ma lo è insieme a migliaia di euro di ottiche decentrabili, luci, stativi e fondali, attrezzatura specifica, ecc. E’ il minimo.

Il principiante purtroppo si illude che già solo una fotocamera molto risolvente sia tutto ciò che occorre, spende così gran parte del suo budget sul corpo macchina dimenticando che c’è tutto il resto (che d’altronde non serve per fare le foto amatoriali).  E ancor peggio, dimenticando di investire su ottiche di qualità e soprattutto su sé stesso. Una fotocamera molto risolvente infatti potrà solo amplificare gli errori del fotografo e i limiti degli obiettivi, non darà magicamente foto migliori. Altrimenti un cellulare con fotocamera da 12MP dovrebbe superare in qualità una “obsoleta” Nikon D90, cosa che ovviamente non avviene.

Vi siete mai accorti che le fotocamere ammiraglie che costano 5000 euro, quelle cioè comprate solo dai professionisti (perché servono loro come strumento per generare reddito e pensano di ripagarselo) o da eccentrici fotoamatori ricchi, in generale hanno meno megapixel della fotocamera entry-level da 500 euro? L’ultimissima Canon EOS 1Dx ha “solo” 18MP.

Il Mito dei Megapixel
Perché i produttori di fotocamere continuano a fare macchine fotografiche con molti più megapixel ogni anno? La risposta è semplice. Hanno bisogno di un motivo per convincerci che il prossimo modello che acquisteremo sarà un grande aggiornamento e miglioramento rispetto a quello che abbiamo ora. Quale modo migliore per farlo se non con uno stupido numero che aumenta costantemente, che tutti possono capire? E’ purtroppo assai probabile che un commesso di qualche grande centro commerciale vi dirà semplicemente: prendi questa, ha più megapixel. E vi convincerà.

©2013 Marco Palladino - www.fotobiettivo.it