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mercoledì 1 maggio 2013

EOS 5D MARK3 RUMORE A ISO BASSI E PRIORITA' TONALITA' CHIARE

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di Marco Palladino
 
eos5d-markiii-ef50mmPossiedo una Eos 5D Mark3 da alcuni mesi, è andata a rimpiazzare la Eos 5D2 che in India mi aveva parzialmente abbandonato a causa della scadente tropicalizzazione. Ho sempre accolto con qualche riserva la qualità di immagine della linea 5d, venendo dalla 1Ds mark2. Intendiamoci sono fotocamere che producono immagini eccellenti, ma alcuni problemi davvero bizzarri per fotocamere di questo livello continuano ad affacciarsi.
Già nelle foto indiane, scattate con Eos 5D Mark2 ed Eos 40D ho iniziato a notare alcune cose strane, la vecchia 40D reggeva molto meglio un po’ di schiarita nelle ombre, senza alterare l’esposizione generale. La Eos 5D Mark2 presentava spesso rumore nelle ombre a bassi ISO, anche 100 e soprattutto un rumore a strisce (banding), come l’immagine di un fax per intenderci, strisce verticali.
Non ho cambiato la fotocamera perché si era rotta, i problemi con i contatti sono stati risolti subito dall’ottimo centro di assistenza Canon a Roma. Ho deciso di cambiarla per tante ragioni, a iniziare dall’AF più versatile ma anche immaginando un significativo miglioramento nei noti problemi del rumore, appena detti, a scapito della eos 5D2. Un generale upgrade insomma, senza attendere miracoli ma certamente sperando in una fotocamera più versatile e completa per tutti gli usi, ad es. anche quello sportivo, in cui la Mark2 era molto carente.
 
Non ho usato molto la Mark3 finora, servizi da poco, fino a che ho svolto un servizio fotografico per un matrimonio, con un uso intensivo, sempre montando un 50mm fisso. A parte strani comportamenti dell’AF parzialmente imputabili all’obiettivo ma che non mi aspettavo, assai poco reattivo, decisamente lento in talune situazioni, quello che mi ha molto insospettito è stata la qualità d’immagine.
 
La faccio breve, poi amplierò questo post appena potrò verificare meglio il comportamento dell’autofocus. Quanto alla qualità d’immagine, che in generale mi sembra inferiore alla 5D2, la cosa più “imbarazzante” per una fotocamera da 3000 euro è la quantità di rumore a ISO molto bassi.
Ho individuato il problema nella funzione “Priorità Tonalità Chiare”, che tengo sempre attiva per le rare occasioni in cui devo scattare direttamente in Jpeg e desidero una maggiore compressione nelle alte luci. La mia tecnica fotografica tira molto verso le alte luci per avere maggiore dettaglio nei mezzitoni e una compressione che ricorda un po’ certe pellicole che utilizzavo mi è sempre sembrata utile. Immaginando che il RAW, ovviamente, non risentisse di questo passaggio (a parte lo stop ISO in più, ISO 100 diventa ISO2oo) ho sempre tenuto la funzione attiva. Invece scattando in RAW e utilizzando ISO 200 ma senza l’ottimizzazione, la qualità delle ombre migliora sensibilmente.
 
Ecco due crop 100% da file dentici uno con e uno senza la Priorità Tonalità Chiare. Entrambi aperti in ACR e Photoshop senza alcuna riduzione del rumore né maschera di nitidezza. Le foto sono state sovraesposte di 5 stop per tirare fuori il rumore nei neri. Foto a tappo chiuso. I risultati parlano da soli:
 
5dON
5dOFF

Evidentemente accade qualcosa aldilà dell’aumento degli ISO proprio al livello di acquisizione dell’immagine, con una compressione che però genera un rumore nei neri molto superiore ai valori base a pari ISO. Questa funzione quindi rovina le foto. In linea di massima basta stare sotto il limite delle alte luci, magari 1/3 di stop di esposizione in meno per sicurezza ma senza compressione nelle alte luci, procedendo poi in camera oscura digitale alla ottimizzazione di luci ed ombre.
Tuttavia, il demone del sospetto non era ancora pago. Qualcosa mi stonava ancora, ho fatto lo stesso test stavolta con la vecchia e gloriosa EOS 40D! Stessa procedura, stesso boost di +5 stop in postproduzione. Ecco i risultati.
 
40D-ON
40D-OFF

A parte la grana più grande dovuta a un rapporto fotodiodi/superfice sensore diverso (che ovviamente si ripercuote a livello di dettaglio), non credo ci sia molto da dire. La vecchia Eos 40D a bassi ISO regge il rumore nelle ombre meglio della nuova professionale EOS 5Dmark3 da 3000 euro. Ovviamente la maggiore risoluzione compensa dandoci rumore a grana più piccola. Anche la 40D peggiora parecchio con la Priorità attiva tuttavia a parità di impostazione la 40D è superiore alla eos 5D Mark3! Se la mia fotocamera non ha difetti di fabbrica, questo risultato è decisamente avvilente.

©2013 Marco Palladino – All rights reserved

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