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venerdì 9 settembre 2011

GUIDA ALLA SCELTA DALLA FOTOCAMERA DIGITALE - PARTE 1 - Canon, Nikon, Sony, Minolta, Pentax, Olympus, ecc. quale macchina fotografica scegliere?

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di Marco Palladino


CAPITOLO 1. NON SOLO FOTOCAMERA: CORREDO FOTOGRAFICO E LENTI

Con questo post, iniziamo una serie di consigli pratici rivolti a chi si affaccia per la prima volta al mondo della fotografia o chi sia indeciso circa l'acquisto della sua nuova attrezzatura fotografica o per un upgrade.

Suggerisco a tutti di leggere questo post su tema analogo pubblicato un anno fa circa dove si prendono a confronto alcune caratteristiche tecniche ancora oggi valide ...>>>


E' ovvio che la maggiore attenzione viene rivolta da molti, soprattutto dai neofiti, alle caratteristiche tecniche della singola fotocamera, ma cerchiamo di vedere da subito quali altri fattori al contorno siano da considerare per la scelta della fotocamera più adatta alle proprie esigenze. Iniziamo oggi con una breve riflessione sugli obiettivi.


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Il neofita del mondo della fotografia reflex digitale si trova da subito con un'incredibile varietà di scelte commerciali tra cui districarsi. E 'difficile tenere traccia di quali case produttrici attualmente stiano producendo macchine reflex, ma ad oggi ci sono almeno 9 produttori (Canon, Nikon, Olympus, Leica, Fuji, Panasonic, Pentax, Samsung e Sony) e decine di modelli diversi di fotocamere reflex.

Come si fa a scegliere quale comprare, e quali differenze sono importanti per noi? Senza contare che il panorama commerciale non è mai fermo, ci sono moltissimi che, oltre a quanto è offerto al momento, prendono in considerazione anche qualche modello che starebbe per uscire.
Ad esempio la pur eccellente Eos 5d mark2 (fine 2008) non entra nel mirino di molti fotografi che attendono ormai da più di un anno il suo rimpiazzo, che sembra non arrivare mai. Tra l'altro nemmeno gli addetti ai lavori ricevono informazioni prima dell'annuncio ufficiale, almeno da casa Canon e Nikon, e gran parte delle informazioni al riguardo che si trovano copiosamente in rete non sono altro che 'rumors', poco più che congetture.


Se quindi aggiungiamo il "fattore tempo", la fotocamera "migliore" a lungo termine dipenderà da molti fattori che in fin dei conti sono personali, a partire dal budget a disposizione. Cerchiamo di capire come indirizzare al meglio i nostri acquisti.

Se possedete già delle ottiche per SLR, questo può (e deve) influenzare la decisione su quale marca di DLSR comprare. Nel caso di Canon, Nikon, Pentax e Sony (Minolta), la loro reflex montano le medesime lenti utilizzate sulle fotocamere reflex a pellicola. Il sistema Olympus 4/3 è nuovo e le precedenti lenti Olympus richiedono un adattatore. La Nikon è retro-compatibile anche con ottiche molto vecchie, ovvero le ottiche a fuoco solo manuale che possono essere montate sulla maggior parte delle reflex digitali Nikon (qualche problema con le entry level, quelle più economiche) e molti vecchi obiettivi con attacco a baionetta Pentax si montano sulle reflex digitali Pentax, un sistema con una buona compatibilità fotocamere/lenti.


E' possibile montare i vecchi obiettivi FD sulle DLSR Canon oppure le vecchie ottiche Minolta MD sulle digitali Minolta, ma il tutto richiede l'uso di un adattatore, che potrebbe impoverire la qualità delle immagini. È altresì possibile montare sulla Canon vecchi obiettivi (ma di grande qualità), come i Leica e Zeiss, con messa a fuoco manuale, tramite adattatori meccanici, e addirittura gli obbiettivi della eterna concorrente Nikon possono essere adattati su Canon tramite adattatore, perdendo ovviamente la messa a fuoco.
Alcuni fotografi non soddisfatti dei grandangoli Canon, ad esempio, montano così sulle loro Eos l'ottimo Nikon 14-24, ovviamente perdendo l'AF (che in fotografia di paesaggio è quasi superfluo). In alternativa a questo, se si usa il full frame, non resta che il Sigma 12-24, un obiettivo di buona qualità ma non costante su tutti gli esemplari in circolazione, senza contare che molti fotografi non vogliono usare ottiche di terze parti.


Queste sono la vera alternativa, le lenti di terze parti come Sigma, Tamron e Tokina, che generalmente sono sono tutte disponibili per Nikon e Canon ma non tutte per Sony e Pentax (molto poche sono disponibili per Olympus Quattro Terzi), costano generalmente molto meno rispetto ai loro corrispettivi "di marca" (es. il 24-70 Sigma contro il 24-70 Canon), sacrificando spesso qualche cosa sul fronte della solidità e cura di costruzione, quando non purtroppo sulla ben più importante qualità ottica. E' bene verificare se gli obiettivi che ci interessano (ad esempio tele molto spinti per chi ama la caccia fotografica) siano disponibili per la nostra marca di reflex. E in generale verificare sempre che siano all'altezza delle tante sigle e siglette che adornano i nomi, specialmente di Sigma e Tamron, spesso davvero troppi e di difficile comprensione.

E' purtroppo tipico per chi inizia a praticare la fotografia concentrarsi esclusivamente sul corpo macchina, ignorando le ottiche. Se il nostro budget resta limitato all'acquisto di ottiche di consumo a basso costo, non vedremo differenze sostanziali tra le marche, ma se la fotografia diventa un hobby serio ecco che la possibilità di crearsi un corredo adeguato ci riporta subito alle fotocamere più blasonate, come Canon e Nikon. In ambiti professionali o molto "spinti", come ad esempio lo sport e la caccia fotografica, saremo obbligati a guardare a Canon e Nikon, per trovare teleobiettivi molto lunghi e luminosi, quali il 400mm f/2.8 , o il 500mm f/4 e il 600 mm, o l'appena annunciato 200-400 Canon con extender incorporato (x1.4), e così via, mentre Sony, Pentax e Olympus non producono tali lenti.


Sicuramente è Canon ad offrire il più vasto parco ottiche soprattutto in ambito professionale dove permette scelte più economiche rispetto a Nikon, si pensi ad esempio all'importantissimo zoom 70-200 L che la Canon offre in ben quattro costruzioni (dai costi differenti), partendo dal "liscio" 70-200 L F4 che a 450 euro circa ci offre un'eccellente qualità ottica e un costruzione sicuramente professionale, sacrificando uno stop di luce e lo stabilizzatore (IS)

Se poi si intende continuare eventualmente la fotografia come professione, sia Nikon che Canon offrono un più serio supporto ai professionisti, mentre Pentax, Sony ed Olympus dispongono di una rete di supporto professionale molto più piccola. Inoltre in questo momento solo Canon, Nikon e Sony offrono una linea di reflex full frame (ovvero con sensore grande come la pellicola 35mm). Ma in futuro è possibile che anche Pentax produca le full frame, mentre Olympus è impegnata ormai nel formato quattro terzi.

Insomma è molto difficile per chi inizia oggi, sapere se e quanto la fotografia occuperà della propria via (e portafogli!) ma certo un minimo di ragionamento non guasta.

Infine suggerisco di guardare con attenzione nei siti delle diverse marche perché alcune fotocamere digitali possono montare ottiche di altre marche anche non più in produzione, ad esempio la Sony monta le vecchie ottiche Minolta, il che ci permette di risparmiare molto se ad esempio compriamo un intero corredo di ottiche usato, a poco prezzo, oppure lo ereditiamo da uno zio stanco di battagliare con pellicole e acidi, oggi che la fotografia è tutta fatta di elettroni!


©2011 Marco Palladino

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