Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

venerdì 4 marzo 2016

JAKOB TUGGENER in mostra al MAST a Bologna fino al 17 aprile

Aggiungi questo post al tuo Flipboard

Al MAST a Bologna la mostra dedicata al fotografo svizzero JAKOB TUGGENER (1904-1988), presentata dalla Fondazione Mast in anteprima per l'Italia.
La mostra,
a cura di Martin Gasser e Urs Stahel, è aperta fino al 17 aprile 2016.

1.TUGGENER Fabrik Senza titolo Tornos_17.TUGGENER Fabrik Ufficio fonderia_1

“Jakob Tuggener è considerato uno dei dieci fotografi industriali di maggior spicco che siano mai esistiti - sottolinea Urs Stahel, direttore della PhotoGallery del MAST e co-curatore della mostra -
Il suo libro FABRIK è una pietra miliare nella storia dell’editoria fotografica, paragonabile a Paris de nuit di Brassaïs del 1933 e a The English at Home di Bill Brandt del 1936”.
JAKOB TUGGENER

FOTOGRAFIE
FABRIK 1933–1953
POETICA E IMPRONTA ESPRESSIONISTICA NELLE IMMAGINI INDUSTRIALI

5.TUGGENER Fabrik Fochista forno elettrico_14.TUGGENER Nuits de Bal Palace Hotel_1

PROIEZIONI

NUITS DE BAL 1934–1950
I BALLI NELL’ALTA SOCIETÀ ELVETICA E IL LAVORO INVISIBILE
FABRIK 1933–1953
si articola in un allestimento di oltre 150 stampe originali del lavoro di Tuggener, sia tratte dal suo libro fotografico FABRIK - saggio unico nel suo genere con un approccio critico di grande impatto visivo e umano sul tema del rapporto tra l’uomo e la macchina - sia da altri scatti dell’artista che affrontano momenti del lavoro nel suo paese. FABRIK uscì nel 1943 in piena seconda guerra mondiale e Tuggener, oltre a ripercorrere la storia dell’industrializzazione, aveva come finalità, non sempre svelata, di illustrare il potenziale distruttivo del progresso tecnico indiscriminato il cui esito, secondo l’autore, era la guerra in corso, per la quale l’industria bellica svizzera produceva indisturbata.

NUITS DE BAL 1934–1950
Le fotografie di balli ed altre occasioni mondane saranno oggetto di proiezioni negli spazi del Mast.
Tuggener affascinato dall’atmosfera spumeggiante delle feste dell’alta società aveva iniziato a fotografare a Berlino le dame eleganti e i loro abiti di seta, ma è a Zurigo e a St Moritz che con la sua Leica, indossando lo smoking,  ha colto le misteriose sfaccettature delle NUITS DE BAL. Riprendeva  con il suo obiettivo anche “il lavoro invisibile” dei musicisti, dei camerieri, dei cuochi, dei valletti, dei maître,  che attraversavano silenti il mondo festoso ed autoreferenziale degli incuranti ospiti. Quest’ultimi osteggiarono la pubblicazione del materiale dedicato ai balli, in quanto preferivano rimanere anonimi e non essere visti in intrattenimenti danzanti.
Il contrasto tra la luminosa sala da ballo e il buio capannone industriale caratterizzarono la sua opera artistica e per rappresentare l’eclettismo e l’eccezionalità dell’artista, il percorso espositivo è arricchito anche di lungometraggi e prototipi di libri.
Jakob Tuggener  si definiva “un poeta dell’immagine” che, oltre ad usare la macchina fotografica, si interessava alla pittura e dirigeva film ispirandosi all’espressionismo tedesco degli anni ‘20.
Era un osservatore e un magistrale interprete del mondo dei forti contrasti. “Seta e Macchine, questo è Tuggener” come amava affermare di sé stesso.

2.TUGGENER Nuits de Bal Carlton Hotel_15.TUGGENER Nuits de Bal Ballo ACS_1

JAKOB TUGGENER
dal 27 gennaio al 17 aprile 2016
MAST.
via Speranza 40/42, Bologna
Orari: martedì-domenica ore 10-19
INGRESSO LIBERO
www.mast.org

Lo hai trovato interessante? Condividi con i tuoi contatti:
Aggiungi questo post al tuo Flipboard